In questo libro viene esposta la descrizione del percorso formativo realizzato per far acquisire i requisiti, i criteri e le finalità della Norma CEIS 2009.Il testo, strutturato sotto forma di dialogo tra corsisti e tutor, è la cronaca dettagliata di un ciclo di incontri – 7 in totale - finalizzato alla presentazione delle linee guida inerenti ad un Sistema di Gestione della Qualità orientato alla soddisfazione dei requisiti previsti dalla Norma CEIS (Certification Education Institutions’ and Schools’): 2009.La Norma CEIS è l’insieme dei precetti, e delle linee guida sviluppati dall’I.S.P.E.F. (Istituto di Scienze Psicologiche dell'Educazione e della Formazione) che caratterizzano il relativo Sistema Qualità. E’ mirata alla gestione di processi attivati all’interno della scuola e finalizzata tanto all’efficienza operativa quanto alla soddisfazione delle aspettative degli studenti, delle loro famiglie e della società tutta.Sostanzialmente, l’approccio del MODELLO I.S.P.E.F. DI VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ è globale in quanto coinvolge tutti gli “stakeholders”: per quanto attiene la Direzione e i Responsabili Istituzionali parleremo di Qualità riconosciuta a livello manageriale; per quanto riguarda gli insegnanti e gli operatori parleremo di Qualità autovalutata (formativa); per gli studenti e le famiglie parleremo di Qualità percepita (sociale); per quanto di competenza degli esperti della certificazione di qualità parleremo di Qualità attribuita.Dulcis in fundo parleremo di Qualità certificata, ovvero quella attribuita da una Commissione Tecnico-Scientifica composta dai rappresentanti dei diversi tipi di Qualità. Per consentire a tutti di partire con un bagaglio di prerequisiti omogeneo, nel primo capitolo viene proposta una carrellata di concetti propedeutici. Il Total Quality Management, infatti, prima di estendersi a quasi tutte le organizzazioni indistintamente, si è affermato in ambito industriale. Pertanto, senza un minimo di conoscenza dei principali concetti relativi all’attività economica, si rischia di non comprendere appieno questa filosofia di gestione approdata anche nel mondo della scuola. Termini quali efficacia, efficienza, produttività, pianificazione, “mission”, “vision”, strategie, lavoro per obiettivi, qualità, miglioramento continuo, marketing, “benchmarking”, “best practice” stakeholders e via dicendo, che per anni sono stati esclusivo appannaggio del mondo dell’industria sono diventati familiari anche in ambito scolastico. Nel secondo capitolo vengono evidenziati i vantaggi reali di cui gode un’istituzione scolastica che implementa un sistema di qualità. Tra i tanti, in particolare si fa riferimento al potenziamento delle motivazioni e della partecipazione del personale, alla “customer satisfaction”, al maggior grado di competitività e via dicendo. L’introduzione della Qualita nel mondo della scuola non è stata certo indolore ed ha causato non poche resistenze. Si obiettava in particolare che un modello di gestione implementato all’interno del mondo dell’industria non potesse avere la stessa efficacia nell’ambiente scolastico che non produce manufatti in serie. Da qui è nata la necessità di creare una norma che avesse un’origine all’interno della scuola. La Norma CEIS ha dato una risposta a questa esigenza. Nei capitoli successivi, uno per ogni punto, vengono presentati tutti i requisiti richiesti dalla norma.